Rito apertura

Il Vescovo della Diocesi di Trivento (CB) ha deciso che il Santuario Diocesano di Santa Maria di Canneto in Roccavivara, sia l’unica Chiesa Giubilare oltre la Cattedrale del centro diocesi di Trivento.
Da tempo noi che operiamo nel Santuario avvertivamo la necessità di collegarci con altre realtà, altri Santuari, altre comunità e, perchè no, con quanti vogliono conoscere e seguire le varie attività che si svolgono nel Santuario stesso; abbiamo colto l’occasione dell’apertura della Porta della Misericordia per iniziare anche questa “Avventura mediatica” che, certamente, ci metterà in contatto con un mondo che, forse, manco immaginiamo… E, allora, benvenuti sul nostro “sito”.
Torniamo all’evento di cui sopra.
Da tempo immemorabile, nel nostro Santuario, esiste la “Porta del Perdono” nella facciata sinistra di chi guarda la Chiesa. Così è scolpito sul portale in pietra. Le persone più anziane dicono che “quella porta” non si apriva mai se non il 7 e 8 Settembre di ogni anno per lucrare le indulgenze. Dopo si richiudeva fino all’anno successivo. (Ora è sempre aperta) Simbolicamente, quest’anno l’abbiamo chiusa l’8 Dicembre scorso e, come annunziato, verrà solennemente riaperta il 20 p.v. alle ore 17,00 da Mons. Domenico Scotti Vescovo della  Diocesi di Trivento, così come avverrà in tante altre Chiese di tutte le Diocesi del mondo, come suggerito da Papa Francesco. Il gesto di varcare la porta ci richiama al passaggio che ogni cristiano è chiamato a compiere dal peccato alla vita della Grazia, confessando le proprie debolezze ma, soprattutto, riconoscendo che Gesù Cristo è l’unico Signore della propria vita e dell’universo intero.
Quella sera, inoltre, ci sarà un altro momento significativo: chi frequenta il Santuario sa che le due porte (la principale e quella “del Perdono”) sono frutto della maestria di Don Duilio Lemme e di finissimi intagliatori che negli anni 1938-1940 eseguirono i capolavori che tutti ammirano. Si aveva necessità, dopo tanti anni, di un intervento da parte di maestri competenti per ridare splendore a queste opere d’arte. Il prof. Gaspero Di Lisa, anche questa volta, ha trovato le persone giuste negli eredi della Famiglia Giagnacovo-Fantozzi che hanno donato al Santuario la somma per il lavoro in ricordo degli avi e in suffragio della defunta Rosa Di Nunzio. La bravura, la competenza e la pazienza di Umberto Natale e Lorenzo Di Nunzio hanno coronato in modo splendido un sogno che da tempo, desideravamo si realizzasse. La sera del 20 Dicembre, prima dell’inizio della celebrazione, sarà scoperta una targa ricordo per tale evento. Grazie.
Vi aspettiamo numerosi ma, soprattutto, vi aspettiamo perchè insieme a voi vogliamo iniziare un cammino di conversione che ci vedrà impegnati a rispettare i propositi che, ciascuno di noi farà attraversando “la Porta della Misericordia”. Troveremo, ad accoglierci, col suo sorriso materno la Madre della Misericordia e chiederemo a Lei che ci prenda per mano e ci accompagni lungo il cammino che faremo non solo in quest’anno ma per tutto il resto della nostra vita.

A tutti, Buon Anno Santo.
Don Alfonso Cerrone